Protezione solare per la stazione di polizia nazionale di Calatayud

Protezione solare per la stazione di polizia nazionale di Calatayud

Calatayud è una città della provincia di Saragozza, a soli 90 km dalla capitale. L’importanza strategica ed economica della città la posiziona come la quarta città più popolosa dell’Aragona, distinguendosi per la sua produzione agricola e la denominazione di origine della sua produzione vinicola.

La città dispone di molti servizi, a seconda delle esigenze della sua popolazione, tra cui un ospedale, un quartier generale dell’UNED e l’Accademia logistica dell’esercito. La ristrutturazione della sede della Polizia di Stato è un servizio ampiamente richiesto dalla popolazione, e che evidenziamo oggi sul nostro sito web

Ubicazione: Calatayud (Aragona)
Architetti: Código Arquitectura
Project Management: Gracia & Aldaz, management e architettura

Impresa costruttrice: Seranco
Tipologia:
Architettura dei servizi

Esigenze di protezione solare

L’edificio rialzato a forma di cubo con un piano terra e due prospetti, ha una pianta quadrata, e occupa il lotto come elemento individuale e indipendente. Il recinto è separato dal resto degli edifici nei suoi dintorni dai limiti del lotto e ha una recinzione perimetrale esterna. Questa configurazione dà priorità alla sicurezza dell’edificio ed è ideale per l’uso in progetti sia nelle stazioni di polizia che in altri edifici con usi simili.

La soluzione tecnica per la protezione solare della stazione di polizia nazionale di Calatayud è un reticolo di lamelle orientabili, con inclinazione variabile delle lamelle, che consente di adattarsi facilmente e rapidamente alla luce solare dell’edificio durante tutte le ore del giorno. Questo reticolo deve essere sufficientemente resistente per l’uso, ma allo stesso tempo sufficientemente equilibrato da poter essere azionato facilmente e rapidamente da qualsiasi funzionario che lavori all’interno.

Il nostro contributo al progetto

Per la protezione solare di questo edificio abbiamo incorporato reticoli a lamelle in alluminio
UPO-350
. La scelta di questo modello è condizionata dalle lunghezze massime delle lamelle richieste, e dalle modulazioni delle aree aperte che rimangono nell’edificio. Inoltre, come già avvenuto nel progetto del Centro di Salute del Barrio de Jesús, è stato incorporato il sistema di controllo a lamelle, che semplifica il prodotto e allo stesso tempo riduce i costi di implementazione e manutenzione.

I reticoli incorporati in questo caso hanno, come particolarità, la necessità di essere separati dalla linea di facciata per salvare il raggio di sterzata delle lamelle. Questa esigenza è stata soddisfatta progettando un sistema di ancoraggio in acciaio, che separa le lamelle dalla linea di facciata, e che sono nascoste dietro il traliccio principale. Grazie alla leggerezza dei reticoli UPO-350, si tratta di piccoli sistemi la cui vita utile sarà molto lunga.

Per dare un tocco di design all’edificio, e in contrasto con la facciata in cemento, il sistema di protezione solare è stato concepito in tre diversi colori, all’interno della gamma dei toni del blu. I colori scelti sono stati RAL 5000, RAL 5013 e RAL 5018, che vengono intervallati per creare un effetto “codice a barre” che risalta soprattutto sui pannelli divisi a metà.

Vogliamo sottolineare la natura intelligente del design e della sua applicazione, poiché i reticoli a lamelle in alluminio con azionamento manuale si sono dimostrati una soluzione molto efficace per la protezione solare di un edificio, e l’incorporazione del sistema di azionamento per mezzo del controllo in lamelle riduce a zero il consumo energetico di questa soluzione, semplifica la manutenzione a lungo termine, e riduce significativamente la fuga termica per l’azionamento delle lamelle.

Risultato ottenuto

300 m2 de celosías de lamas instaladas

CSI-Idea Edificio Intelligente

Doghe in alluminio nella riabilitazione della Caserma Pontoneros

Conservatorio di Musica di Teruel