IES Vilablareix

Tralicci regolabili in alluminio all’IES Vilablareix

Il progetto di costruzione del nuovo IES Vilablareix è stato progettato per servire l’omonima città. Vilablareix è la capitale municipale di El Perelló, nella provincia di Girona, e ha una popolazione di circa 2500 abitanti, a cui si aggiungono i residenti nei dintorni di Girona, e che, a causa della vicinanza, ricevono la loro istruzione secondaria in questo edificio.

Il progetto prevede due diverse aree per ospitare, in un’ala, le aule e gli spazi didattici, e in un edificio annesso la palestra e la sala da pranzo. Il collegamento tra i due spazi avviene attraverso un ampio parco giochi, che permette di utilizzare il lotto per coprire le esigenze di un centro di questo tipo.

Ubicazione: Vilablareix, Catalogna
Cliente: CRC Lavori e Servizi
Architetti: Barceló Balanza arquitectes,
Tipologia: Architettura educativa

Esigenze di protezione solare

L’IES Vilablareix è composto da due blocchi di edifici, anche se ci concentreremo sull’edificio principale in quanto è quello che comprende la maggior parte dei sistemi di protezione solare e la maggior parte dell’area costruita. L’edificio principale è un blocco rettangolare, costruito con un piano terra e due prospetti, che orienta le aule principali a nord in modo da ridurre l’incidenza diretta del sole, e che orienta le aule ad uso secondario a sud, la facciata che riceve più ore di luce solare. e quindi il più complicato da proteggere.

La soluzione prevista per la protezione solare ha la doppia funzione di regolare il flusso luminoso che passa all’interno della stanza (molto utile con l’incorporazione di schermi nel processo educativo), e quella di generare una prima barriera di protezione solare che riduce il carico termico che gli involucri devono sopportare, generando così un miglioramento del livello di isolamento. e quindi, una riduzione dei consumi negli scambiatori di calore.

Il nostro contributo al progetto

Il prodotto scelto per l’IES Vilablareix è il traliccio a lamelle regolabili
in alluminio UPO-150
. È il nostro traliccio a lamelle mobili più apprezzato per l’architettura didattica, sia per le sue eccezionali qualità tecniche (lunghezze massime fino a 300 cm in un unico pezzo, chiusura delle lamelle mediante pinzatura, precurvatura delle lamelle per migliori prestazioni, ecc.), sia per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. In questo caso, è stato progettato in un verde tenue, colore di riferimento RAL 6019, e ha installato l’insieme di reticoli davanti alle aperture della facciata, appesi ai solai superiori di ogni piano. Si tratta di una configurazione insolita, ma migliora la funzione di protezione solare dei reticoli grazie alla proiezione dell’ombra di questa configurazione rispetto alle finestre. La disposizione delle aperture avviene per mezzo di cornici multiple, che racchiudono quattro moduli all’interno della stessa cornice, ripetendo questo schema per tutta l’opera.

Va inoltre considerato che questo prodotto beneficia del nostro impegno contro l’obsolescenza programmata, che si traduce in una rapida ed economica disponibilità dei pezzi di ricambio. Grazie a questa politica, gli edifici suscettibili a tentativi di intrusione, o con un uso intensivo dei loro reticoli, ottengono una vita utile più lunga, con rapporti di funzionalità praticamente del 100%. Se teniamo conto che i tralicci ad azionamento manuale sono sistemi senza consumo energetico, che contribuiscono attivamente alla riduzione dei consumi di energia elettrica (sia nell’illuminazione che nella climatizzazione) e che provengono da sistemi di produzione circolari (alluminio di origine riciclata, riciclabile all’infinito, realizzato con energie rinnovabili e con una lunga vita utile), possiamo dire che il nostro contributo a questo progetto è una soluzione sostenibile, efficace e durevole, per un tipo di edificio in cui questi valori sono prioritari.

Risultato ottenuto

750 m2 de celosías de lamas instaladas

Scuola di Riabilitazione Pau Casals

Conservatorio José Peris Lacasa

Lamelle in alluminio UPO-250 all’INS Baix Empordà