Tralicci in acciaio presso IES Haria

IES Haría, un nuovo progetto con tralicci in acciaio nelle Isole Canarie

Questo post serve a presentare il nostro primo progetto con tralicci in acciaio installati nelle Isole Canarie: l’IES Haría a Lanzarote.

Il centro si trova all’interno della città di Haría, nel nord di Lanzarote, che ha una popolazione di circa 5000 abitanti distribuiti in dieci centri abitati. Questa dispersione è il risultato della sua ampia estensione (circa 106 km²), di cui circa il 30% corrisponde ad Aree Naturali Protette

Il centro occupa una superficie di 15.633 metri quadrati, di cui in realtà ne è poco più di un terzo. La sua capienza è di 540 scolari, compresi gli studenti di formazione professionale, e si distingue per la sua comunità attiva, da cui è nato il giornale digitale “La Palmera“, che è diventato un punto di riferimento comunicativo nel suo ambiente.

Ubicazione: Lanzarote, Isole Canarie
Cliente: Comsa-Emte
Architetti: Jose María González Ibáñez
Fotografia e video: Tony Alex Fotografia
Tipologia: Architettura educativa

Esigenze di protezione solare

L’IES Haría è composto da tre blocchi indipendenti, collegati tra loro, con due piani di elevazione ciascuno. La costruzione sfrutta l’ambiente sfalsato per massimizzare la disponibilità di luce negli ambienti, pur mantenendo la stessa disposizione.

Sia per la sua configurazione di edifici autoportanti, sia per l’elevata luce solare delle facciate, il progetto incorpora reticoli in acciaio di grande formato, di colore bianco, che massimizzano la riflettività e si inseriscono perfettamente nel formato costruttivo tradizionale delle isole.

Il nostro contributo al progetto

Il progetto IES Haría è in servizio dall’anno accademico 2021-2022, con la sua esecuzione nella seconda metà del 2020. Come si può vedere nel video, il progetto incorpora sistemi a traliccio in acciaio larghi 35 cm, con le loro lamelle regolabili, sia per l’area dell’aula che per il centro sportivo.

L’incorporazione
dell’UPO-350-FE
in questo progetto sfrutta molti dei suoi vantaggi poiché, per l’area del centro sportivo, era necessario un sistema di lamelle che potesse raggiungere lunghezze massime delle lamelle molto elevate, ma allo stesso tempo, per l’area delle aule, era pratico e gestibile.

È inoltre importante notare che, nonostante le dimensioni delle lamelle e la loro composizione in acciaio, l’azionamento di tutti i moduli avviene tramite sistemi di funzionamento manuale, senza che vi sia una specifica necessità di motori. Grazie a ciò, i costi di manutenzione sono ridotti a lungo termine e sono previsti un maggior numero di controlli per creare una maggiore flessibilità nel passaggio della luce.

Inoltre, il colore bianco standard dei tralicci in acciaio UPO-350-FE si adatta perfettamente alla finitura prevista del progetto, in quanto ha una finitura specifica e si combina con il resto degli elementi della facciata in modo molto più fluido.

A livello tecnico si è tenuto conto dello spazio necessario per la corretta rotazione delle lamelle, integrando il posizionamento dei tralicci con specifici supporti progettuali e realizzativi. Questo sistema è stato una soluzione ideale sia per la sua resistenza che per l’agilità nella sua installazione, ed è l’ultima evoluzione dei nostri sistemi di ancoraggio telescopici.

Infine, va notato che, nonostante la sfida che può sembrare l’esecuzione di un lavoro di questo tipo così lontano dalle nostre strutture, non è la nostra prima esperienza di lavoro sulle isole, né il nostro primo progetto nelle Isole Canarie, quindi la sua esecuzione è stata eseguita all’interno del nostro sistema di produzione standard, senza incidenti degni di nota.

Risultato ottenuto

1.300 m2 de celosías de lamas instaladas

CPI Val de la Atalaya

Conservatorio José Peris Lacasa

Istituto Rio Seine